Scuola Primaria

Art. 1. Entrata

1. L’orario di ingresso a scuola va rigorosamente rispettato.
2. I genitori accompagnano i figli fino all’ingresso della scuola entro i cinque minuti che precedono l’inizio delle lezioni.
3. L’alunno, accompagnato a scuola in ritardo, accederà alle classi accompagnato dal personale ausiliario.
4. Il Dirigente Scolastico a partire dal quinto ingresso tardivo convocherà i genitori.
5. L’entrata posticipata, nel caso di visita medica o di altri documentati motivi, deve essere comunicata, compilando l’apposito modulo previsto nel Diario di Istituto, con un giorno di anticipo, anche in caso di entrate tardive per assemblea sindacale, sciopero, ecc.
6. Sussiste l’obbligo di preavviso entro le ore 9 del giorno stesso, per poter usufruire della mensa scolastica, in casi di eccezionale improvvisa necessità di entrata posticipata.
7. Gli alunni che non usufruiscono della mensa, nei giorni in cui sia previsto il rientro pomeridiano, devono essere in classe puntualmente per la ripresa dell’attività didattica.
8. Non è consentito ai genitori salire nelle aule, se non in casi eccezionali ed autorizzati per iscritto dagli insegnanti.

Art. 2. Uscita

1. Gli alunni della scuola primaria non possono uscire da soli al termine delle lezioni.
2. Solamente i genitori o altra persona maggiorenne delegata per iscritto avranno facoltà di ritirare il minore, il delegato dovrà essere identificabile attraverso valido documento di riconoscimento.
3. I genitori indicheranno sul Diario di Istituto le persone normalmente delegate al ritiro dei minori.
4. E’ consentita l’uscita anticipata solo per giustificati motivi (es. visita medica) e compilando l’apposito modulo previsto nel Diario di Istituto.
5. Gli alunni che non usufruiscono del servizio mensa, nei giorni in cui questo è previsto dall’orario settimanale di classe, devono essere presi in consegna dal genitore o da persona delegata per iscritto.
6. In caso di ritardo nel ritiro degli alunni in uscita verrà avvisato telefonicamente il genitore e gli alunni saranno affidati al personale ATA.
7. Se il genitore non si presenta comunque, prima della chiusura della scuola vengono avvisate le autorità di P.S.
8. Non è consentita l’uscita anticipata per la partecipazione ad attività sportive non organizzate dalla scuola, salvo deroga per motivi eccezionali documentati che non ledano il percorso formativo dell’allievo e l’organizzazione didattica della scuola.
9. Dopo la fine delle lezioni, per ragioni di sicurezza e per permettere al personale ausiliario di svolgere il proprio lavoro, è di norma interdetto l’ingresso dei genitori nell’edificio scolastico.

Art. 3. Assenze

Il giorno del rientro, gli alunni che sono stati assenti devono presentare la giustificazione scritta attraverso apposito modulo sul diario. Per le assenze programmate è necessaria una preventiva giustificazione-informazione

Art. 4. Comportamento

1. Gli allievi, secondo le diverse tappe di sviluppo, si adeguano alle regole di convivenza civile stabilite per la classe e la scuola.
2. Gli allievi si rivolgeranno alle maestre chiamandole con il titolo di “Maestra”.
3. In palestra è obbligatorio l’uso delle calzature indicate dai docenti.
4. In orario extra-scolastico, responsabili della vigilanza di alunni eventualmente presenti a scuola sono i genitori; se necessario i docenti sono tenuti a richiamare i genitori al dovere di vigilanza e controllo.
5. I genitori sono altresì responsabili della vigilanza dei propri figli negli spazi esterni agli edifici scolastici prima e dopo l’orario delle lezioni

Art. 5. Diario scolastico di Istituto

1. Il Diario scolastico di Istituto è a tutti gli effetti un documento ufficiale di comunicazione tra la scuola e la famiglia. Esso contiene le firme dei genitori riconosciute dalla scuola e va pertanto conservato con cura e portato a scuola tutti i giorni da parte degli allievi.
2. I genitori controllano quotidianamente il Diario e firmano le eventuali comunicazioni in esso presenti.

Art.6. Norme particolari

1. Oggetti personali La scuola non risponde degli eventuali oggetti personali portati a scuola.
2. Danni cagionati dagli allievi. Nel caso in cui gli alunni provochino danni agli arredi ed ai beni della scuola, le famiglie sono tenute al risarcimento.
3. Condizione giuridica dei genitori. In caso di divorzio o separazione legale sarà cura dei genitori informare la scuola rispetto all’eventuale affidamento esclusivo dell’alunno ad uno dei due coniugi o ad ogni altra situazione giuridica di cui è opportuno che la scuola sia informata in funzione della tutela dell’interesse preminente dei minori interessati.